Articolo estratto dal Ponente Varazzino
Varazze, Agg. il 25.10.2012.
Roma Capitale ha dedicato un giardino pubblico a “Lanzarotto Malocello”
Nella mattina di venerdì di 19 ottobre 2012 ha avuto luogo la cerimonia inaugurale del giardino pubblico che la Giunta Capitolina di Roma Capitale ha voluto dedicare al navigatore Lanzarotto Malocello in occasione del VII centenario della scoperta di Lanzarote e delle Isole Canarie.
All’evento, che si inquadra nell’ambito del calendario delle manifestazioni celebrative internazionali organizzate dai Comitati promotori italiano e spagnolo, sono intervenuti: il presidente del Comitato promotore italiano Avv. Alfonso Licata, autore del libro “Lanzarotto Malocello, dall’Italia alle Canarie” edito dalla CISM; il Sindaco di Varazze Prof. Giovanni Delfino e l’Assessore alla Cultura Maria Angela Calcagno (la città di Varazze ha dato i natali al navigatore); il Presidente della Commissione Italiana di Storia Militare Col. Matteo Paesano; il delegato regionale della Lega Navale Italiana Dott. Spyros Mazarakis; il Presidente del Consorzio Papareschi Dott. Antonello Cococcia; una rappresentanza in alta uniforme dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia; alcuni membri del Club Lions Roma Parioli; i soci del circolo bocciofilo“Lanzarotto Malocello”, con sede all’interno della stessa area verde attrezzata e, tra la folla di cittadini residenti accorsi numerosi alla manifestazione, anche i discendenti dell’eroe Giuseppe Garibaldi, la pronipote Maria Stefania Ravizza Garibaldi e sua figlia Costanza Samuelli Samuelli Ferretti in Buscaglione, nonché il gioielliere Sergio Capuana, nipote dello scrittore siciliano Luigi Capuana.
L’avv. Licata, al termine della breve presentazione di Lanzarotto Malocello, navigatore controcorrente del XIV secolo, ha ribadito l’impegno del Comitato promotore di adoperarsi presso il Ministero dell’Istruzione affinché vengano integrati i programmi di storia delle scuole primarie e secondarie, con l’inserimento obbligatorio dell’evento storico-geografico della scoperta e del personaggio Lanzarotto Malocello nei testi scolastici da adottare.
Subito dopo il saluto ai presenti da parte delle autorità civili e militari intervenute, si è provveduto a scoprire il drappo apposto sulla targa di marmo intitolata al navigatore tra gli applausi e la soddisfazione dei presenti.
Per l’occasione, durante tutta la durata dell’iniziativa celebrativa ha funzionato un servizio di Poste Italiane che ha emesso uno speciale annullo postale di valori, apposti su apposite cartoline fornite a cura del Comitato promotore per ricordare l’avvenimento.